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Plus Onlus dal 2013 ogni anno aderisce alla European Testing Week, una iniziativa europea tesa a ampliare l’accesso al test per HIV.

Anche quest’anno l’associazione aprirà il BLQ Checkpoint, in via S. Carlo 42c a Bologna, dal 22 al 29 novembre dalle 18 alle 21, con una apertura extra il 1 dicembre sempre dalle 18 alle 21. Per effettuare il test è meglio prenotare allo 0514211857 negli orari di apertura, oppure via mail: prenota@blqcheckpoint.it.

Prenotando sarà possibile effettuare un test rapido, con esito in soli 20 minutigratuito ed anonimo per:
HIV
Epatite C (HCV)
Sifilide
I test per hiv e sifilide sono entrambi a prelievo capillare, mentre il test per HCV è salivare. Non vengono utilizzati né siringhe, né aghi.

La European Testing Week è stata lanciata da HIV in Europe nel 2013 per incoraggiare le persone a conoscere il proprio stato HIV; dal 2015 le attività si sono espanse per coinvolgere anche l’epatite, soprattutto la C causata dal virus HCV oggi curabile con una terapia semplice e con pochi effetti collaterali che ha generalmente la durata di due mesi. La European Testing Week è sostenuto da più di 30 organizzazioni internazionali, incluse UNAIDSEuropean AIDS Clinical SocietyEuropean AIDS Treatment Group e European Liver Patients Association.
Alla scorsa edizione del 2017 hanno partecipato più di 600 organizzazioni da 53 paesi. Maggiori informazioni su www.testingweek.eu

Plus Onlus dal 2013 ogni anno aderisce alla European Testing Week, una iniziativa europea tesa a ampliare l’accesso al test per HIV.

Anche quest’anno l’associazione aprirà il BLQ Checkpoint, in via S. Carlo 42c a Bologna, dal 22 al 29 novembre dalle 18 alle 21, con una apertura extra il 1 dicembre sempre dalle 18 alle 21. Per effettuare il test è meglio prenotare allo 0514211857 negli orari di apertura, oppure via mail: prenota@blqcheckpoint.it.

Prenotando sarà possibile effettuare un test rapido, con esito in soli 20 minutigratuito ed anonimo per:

HIV
Epatite C (HCV)
Sifilide

I test per hiv e sifilide sono entrambi a prelievo capillare, mentre il test per HCV è salivare. Non vengono utilizzati né siringhe, né aghi.

La European Testing Week è stata lanciata da HIV in Europe nel 2013 per incoraggiare le persone a conoscere il proprio stato HIV; dal 2015 le attività si sono espanse per coinvolgere anche l’epatite, soprattutto la C causata dal virus HCV oggi curabile con una terapia semplice e con pochi effetti collaterali che ha generalmente la durata di due mesi. La European Testing Week è sostenuto da più di 30 organizzazioni internazionali, incluse UNAIDSEuropean AIDS Clinical SocietyEuropean AIDS Treatment Group e European Liver Patients Association.
Alla scorsa edizione del 2017 hanno partecipato più di 600 organizzazioni da 53 paesi. Maggiori informazioni su www.testingweek.eu

Prosegue il calendario di appuntamenti mensili dedicati ai maschi gay che vivono con l’Hiv. I Venerdì Positivi sono incontri informali, non sono gruppi di auto-aiuto: ciascun incontro è incentrato su un tema – sintetizzato nel titolo con una parola – sul quale i partecipanti sono invitati, se lo desiderano, a condividere i loro pensieri o le loro esperienze. 

Venerdì positivi si svolgono una volta al mese, al BLQ Checkpoint di Bologna (via San Carlo 42/C). Pur essendo pensati per uomini omosessuali sieropositivi, gli incontri sono aperti a chiunque, nel più totale rispetto della privacy e in un ambiente accogliente.

Di seguito il programma per i mesi da settembre a dicembre 2019. Cliccando sul titolo si sarà indirizzati al relativo evento Facebook.

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Finalmente le tante persone che chiedevano del Corso di formazione per volontari del BLQ Checkpoint hanno una risposta. Il Corso inizierà sabato 21 settembre 2019 e terminerà con le giornate di laboratorio residenziale nel week end del 8-10  novembre 2019 per un totale di 46 ore fra aula e laboratorio. Per partecipare è necessario inviare una mail a
info@plus-onlus.it indicando:
nome e cognome
numero cellulare

Ecco il calendario del corso.
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Il corso è certificato dalla Regione Emilia Romagna ed è prevista l’erogazione di crediti formativi, quindi la presenza è obbligatoria per la maggior parte del corso. Ulteriori informazioni in merito verranno fornite personalmente.
Le ore d’aula nella sede di Plus, via San Carlo 42c a Bologna, sono aperte a chiunque voglia approfondire gli argomenti trattati, quindi anche se non vuoi fare il volontario ma ti interessano i temi, sei libero di entrare ed ascoltare. Invece la parte residenziale del corso è riservata a chi vuole fare il volontario.

Laboratorio residenziale su sieropositività e identità sessuale rivolto a MSM che vivono con HIV.

Nel 2019 Plus Onlus propone una nuova edizione di HIVoices, il laboratorio di formazione alla persona che ha già visto la partecipazione di 170 uomini omo-bisessuali HIV+ nelle precedenti nove edizioni.

Che cos’è HIVoices?

HIVoices è un laboratorio intensivo, rivolto ESCLUSIVAMENTE a persone che vivono con HIV, omosessuali, bisessuali e MsM (maschi che fanno sesso con maschi), pensato come un’esperienza per poter vivere meglio e in maniera più consapevole la propria identità di persona omo/bisessuale che vive con HIV.

Non si tratta di terapia di gruppo. Non è un gruppo di auto-aiuto. Non è un gruppo gay di amanti della natura.

HIVoices è un percorso di sperimentazione nella relazione con Sé e con l’Altro; un’occasione di crescita individuale nel gruppo-di-pari, per accrescere la propria autostima, accettazione e consapevolezza emotiva. Un luogo in cui ritrovarsi con persone differenti, ma simili; un tempo nel quale non-nascondere la propria identità di uomo sieropositivo dotato di un orientamento sessuale altro.

Hivoices è un percorso formativo costruito attorno al concetto di auto-apprendimento, attraverso metodologie di educazione non-formale. Un’occasione per acquisire strumenti per ‘inventare il proprio benessere‘ e valorizzare le proprie capacità individuali, in particolare rispetto ad una piena affermazione di sé.

Perché partecipare ad HIVoices?

Essere omo/bisessuali con HIV è difficile. Anche all’interno della realtà lgbtq: sui social network, nei locali, nei luoghi di incontro sessuale, nelle associazioni. “Perché se lo dico, poi non scopo più!”. “Perché se lo dico, poi mi trattano in modo diverso”.

Dire (o non dire) di essere sieropositivo non è come dire di essere omo-bisessuale. Anzi, spesso, tutta la ‘fatica’ fatta nel coming out rispetto al proprio orientamento sessuale non serve nel processo di accettazione e comunicazione della propria sieropositività. La paura di essere accettati e visibili in quanto persona dotata di un orientamento sessuale altro si somma alla paura di essere discriminatoin quanto persona sieropositiva.

Ma attenzione: se, come, quando e a chi comunicare la propria sieropositività è una scelta individuale. C’è chi (al momento opportuno) lo dice a tutt* e ne fa una bandiera di visibilità; c’è chi invece non lo dice neppure alle persone più care; c’è chi è attivista lgbtq senza dichiarare la propria sieropositività; e c’è chi, pur essendo sieropositivo e facendo sesso con altri uomini, non accetta la propria omo-bisessualità.

Un ventaglio di possibilità molto ampie; una pluralità di voci differenti.

È così che nasce HIVoices: un laboratorio originale ed atipico nel panorama lgbtq, nel quale i partecipanti possano sentirsi accolti, sia in quanto uomini-che-fanno-sesso-con-altri-uomini, sia in quanto persone che vivono con HIV.

Il gruppo come potente cassa di risonanza, per meglio comprendere ciò che si sa, si fa e si sente – ovvero di ciò che si è; in un luogo accogliente e ‘protetto’, che offra ai partecipanti la certezza che la propria privacy e riservatezza saranno tutelate.

Vuoi saperne di più?

Leggi le esperienze di chi ci è stato prima: le trovi qui.


HIVoices 10
QUANDO: venerdì 11, sabato 12 e domenica 13 ottobre 2019
DOVE: in una struttura attrezzata per gruppi residenziali in provincia di Viterbo.
COSTO: 50 € a testa.
SCADENZA ISCRIZIONI: è possibile iscriversi fino a domenica 21 settembre 2019
INFO ED ISCRIZIONI: info@plus-onlus.it

Per informazioni sulla manifestazione globale: www.candlelightmemorial.org

Plus Onlus aderisce all’International AIDS Candlelight Memorial.
Domenica 19 maggio alle 17 presso la sede dell’associazione in via San Carlo 42/c a Bologna, terremo una breve cerimonia laica a cui invitiamo tutte e tutti, per condividere il proprio ricordo, con poche parole, in silenzio o con la sola significativa presenza, e per testimoniare il proprio personale impegno, nel semplice e simbolico gesto di accendere una candela.
Da 36 anni, circa 1200 piccole e grandi comunità di oltre 100 nazioni in tutto il mondo, nello stesso giorno compiono il gesto di accendere candele per comporre un luminoso memoriale globale che ricorda le persone decedute per patologie correlate all’HIV/AIDS e richiama alla sensibilizzazione su questi temi.
Plus per la prima volta ha deciso di aderire a questa manifestazione, condividendone gli scopi.
La nostra partecipazione intende ricordare milioni di persone sconfitte nella personale battaglia contro un virus che conosciamo bene, alle quali ci sentiamo vicin*, avendole conosciute o meno. Al contempo, vogliamo celebrare la coraggiosa esistenza di chi vive quotidianamente con HIV, perché crediamo fortemente che la visibilità sia lo strumento più luminoso e potente per disgregare le barriere dello stigma. Ci stringeremo con tutte le persone che, a prescindere dal proprio stato sierologico, condividono la nostra azione continua e tenace contro il diffondersi della discriminazione e dell’infezione stessa, che il buio della paura e dell’ignoranza favorisce.

In base agli artt. 11 e 12 dello statuto dell’associazione, è convocata

l’Assemblea dei soci e delle socie di Plus Onlus

in prima convocazione il giorno domenica 31 marzo 2019 alle ore 5.00, in seconda convocazione il giorno

domenica 31 marzo 2019 alle ore 17

presso la sede dell’associazione in via San Carlo, 42/C Bologna

Ordine del giorno

  1. relazione Presidente sull’attività svolta
  2. relazione Tesoriere
  3. relazione Collegio dei Revisori dei Conti
  4. approvazione Bilancio consuntivo esercizio 2018
  5. varie ed eventuali

Il Presidente

Sandro Mattioli

Prosegue il calendario di appuntamenti mensili dedicati ai maschi gay che vivono con l’Hiv. I Venerdì Positivi sono incontri informali, non sono gruppi di auto-aiuto: ciascun incontro è incentrato su un tema – sintetizzato nel titolo con una parola – sul quale i partecipanti sono invitati, se lo desiderano, a condividere i loro pensieri o le loro esperienze. 

Venerdì positivi si svolgono una volta al mese, al BLQ Checkpoint di Bologna (via San Carlo 42/C). Pur essendo pensati per uomini omosessuali sieropositivi, gli incontri sono aperti a chiunque, nel più totale rispetto della privacy e in un ambiente accogliente.

Di seguito il programma per i mesi da gennaio a giugno 2019. Cliccando sul titolo si sarà indirizzati al relativo evento Facebook.

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Gli incontri si svolgono nell’ambito del progetto Bologna Solidale

Riprendono gli incontri di informazione su tematiche più o meno scientifiche che stanno a cuore a chi vive con l’Hiv. Il ciclo, intitolato ‘E tu, che ne vuoi sapere?‘, rappresenta una occasione per chiarire i dubbi, rispondere alle domande e spiegare i concetti scientifici relativi all’Hiv con l’aiuto dei migliori esperti del settore.

E tu, che ne vuoi sapere?‘ è un ciclo di incontri mensili su temi ‘scientifici’ (ma affrontati con linguaggio semplice semplice) organizzati da Plus. Gli incontri sono pensati in particolare per maschi gay con HIV ma sono aperti a chiunque.

Di seguito il calendario degli eventi da gennaio a giugno 2019. Cliccando sul titolo si viene indirizzati alla registrazione della diretta Facebook.

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Laboratorio residenziale su sieropositività e identità sessuale

rivolto a MSM che vivono con HIV

Nel 2019 Plus Onlus propone una nuova edizione di HIVoices, il laboratorio di formazione alla persona che ha già visto la partecipazione di 150 uomini omo-bisessuali HIV+ nelle precedenti sette edizioni.

Che cos’è HIVoices?

HIVoices è un laboratorio intensivo, rivolto ESCLUSIVAMENTE a persone che vivono con HIV, omosessuali, bisessuali e MsM (maschi che fanno sesso con maschi), pensato come un’esperienza per poter vivere meglio e in maniera più consapevole la propria identità di persona omo/bisessuale che vive con HIV.

Non si tratta di terapia di gruppo. Non è un gruppo di auto-aiuto. Non è un gruppo gay di amanti della natura.

HIVoices è un percorso di sperimentazione nella relazione con Sé e con l’Altro; un’occasione di crescita individuale nel gruppo-di-pari, per accrescere la propria autostima, accettazione e consapevolezza emotiva. Un luogo in cui ritrovarsi con persone differenti, ma simili; un tempo nel quale non-nascondere la propria identità di uomo sieropositivo dotato di un orientamento sessuale altro.

Hivoices è un percorso formativo costruito attorno al concetto di auto-apprendimento, attraverso metodologie di educazione non-formale. Un’occasione per acquisire strumenti per ‘inventare il proprio benessere‘ e valorizzare le proprie capacità individuali, in particolare rispetto ad una piena affermazione di sé.

Perché partecipare ad HIVoices?

Essere omo/bisessuali con HIV è difficile. Anche all’interno della realtà lgbtq: sui social network, nei locali, nei luoghi di incontro sessuale, nelle associazioni. “Perché se lo dico, poi non scopo più!”. “Perché se lo dico, poi mi trattano in modo diverso”.

Dire (o non dire) di essere sieropositivo non è come dire di essere omo-bisessuale. Anzi, spesso, tutta la ‘fatica’ fatta nel coming out rispetto al proprio orientamento sessuale non serve nel processo di accettazione e comunicazione della propria sieropositività. La paura di essere accettati e visibili in quanto persona dotata di un orientamento sessuale altro si somma alla paura di essere discriminatoin quanto persona sieropositiva.

Ma attenzione: se, come, quando e a chi comunicare la propria sieropositività è una scelta individuale. C’è chi (al momento opportuno) lo dice a tutt* e ne fa una bandiera di visibilità; c’è chi invece non lo dice neppure alle persone più care; c’è chi è attivista lgbtq senza dichiarare la propria sieropositività; e c’è chi, pur essendo sieropositivo e facendo sesso con altri uomini, non accetta la propria omo-bisessualità.

Un ventaglio di possibilità molto ampie; una pluralità di voci differenti.

È così che nasce HIVoices: un laboratorio originale ed atipico nel panorama lgbtq, nel quale i partecipanti possano sentirsi accolti, sia in quanto uomini-che-fanno-sesso-con-altri-uomini, sia in quanto persone che vivono con HIV.

Il gruppo come potente cassa di risonanza, per meglio comprendere ciò che si sa, si fa e si sente – ovvero di ciò che si è; in un luogo accogliente e ‘protetto’, che offra ai partecipanti la certezza che la propria privacy e riservatezza saranno tutelate.

HIVoices 9

QUANDO: venerdì 12, sabato 13 e domenica 14 aprile 2019

DOVE: in una struttura attrezzata per gruppi residenziali sull’Appennino romagnolo

COSTO: 50 € a testa.

SCADENZA ISCRIZIONI: è possibile iscriversi fino a domenica 31 marzo 2019

INFO ED ISCRIZIONI: info@plus-onlus.it