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Plus Onlus dal 2013 ogni anno aderisce alla European Testing Week, una iniziativa europea tesa a ampliare l’accesso al test per HIV.

Anche quest’anno l’associazione aprirà il BLQ Checkpoint, in via S. Carlo 42c a Bologna, dal 25 al 30 novembre dalle 18 alle 21, con una apertura extra il 1 dicembre sempre dalle 18 alle 21. Per effettuare il test è meglio prenotare allo 0514211857 negli orari di apertura, oppure via mail: prenota@blqcheckpoint.it.

Prenotando sarà possibile effettuare un test rapido, con esito in soli 20 minutigratuito ed anonimo per:

HIV
Epatite C (HCV)
Sifilide

I test per hiv e sifilide sono entrambi a prelievo capillare, mentre il test per HCV è salivare. Non vengono utilizzati né siringhe, né aghi.

La European Testing Week è stata lanciata da HIV in Europe nel 2013 per incoraggiare le persone a conoscere il proprio stato HIV; dal 2015 le attività si sono espanse per coinvolgere anche l’epatite, soprattutto la C causata dal virus HCV oggi curabile con una terapia semplice e con pochi effetti collaterali che ha generalmente la durata di due mesi. La European Testing Week è sostenuto da più di 30 organizzazioni internazionali, incluse UNAIDSEuropean AIDS Clinical SocietyEuropean AIDS Treatment Group e European Liver Patients Association.
Alla scorsa edizione del 2017 hanno partecipato più di 600 organizzazioni da 53 paesi. Maggiori informazioni su www.testingweek.eu

Riprendono gli incontri di informazione su tematiche più o meno scientifiche che stanno a cuore a chi vive con l’Hiv. Il ciao, intitolato ‘E tu, che ne vuoi sapere?‘, rappresenta una occasione per chiarire i dubbi, rispondere alle domande e spiegare i concetti scientifici relativi all’Hiv con l’aiuto dei migliori esperti del settore.

E tu, che ne vuoi sapere?‘ è un ciclo di incontri mensili su temi ‘scientifici’ (ma affrontati con linguaggio semplice semplice) organizzati da Plus. Gli incontri sono pensati in particolare per maschi gay con HIV ma sono aperti a chiunque.

Di seguito il calendario degli eventi da ottobre a dicembre 2018. Cliccando sul titolo si viene indirizzati alla registrazione della diretta Facebook.

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Dopo la pausa estiva, prosegue il calendario di appuntamenti mensili dedicati ai maschi gay che vivono con l’Hiv. I Venerdì Positivi sono incontri informali, non sono gruppi di auto-aiuto: ciascun incontro è incentrato su un tema – sintetizzato nel titolo con una parola – sul quale i partecipanti sono invitati, se lo desiderano, a condividere i loro pensieri o le loro esperienze. 

Venerdì positivi si svolgono una volta al mese, al BLQ Checkpoint di Bologna (via San Carlo 42/C). Pur essendo pensati per uomini omosessuali sieropositivi, gli incontri sono aperti a chiunque, nel più totale rispetto della privacy e in un ambiente accogliente.

Di seguito il programma per i mesi da ottobre a dicembre 2018. Cliccando sul titolo si sarà indirizzati al relativo evento Facebook.

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Gli incontri si svolgono nell’ambito del progetto Bologna Solidale

Laboratorio residenziale su sieropositività e identità sessuale rivolto a MSM che vivono con HIV

Nel 2018 Plus Onlus propone una nuova edizione di HIVoices, il laboratorio di formazione alla persona che ha già visto la partecipazione di 130 uomini omo-bisessuali HIV+ nelle precedenti sette edizioni.

Che cos’è HIVoices?
HIVoices è un laboratorio intensivo, rivolto ESCLUSIVAMENTE a persone che vivono con HIV, omosessuali, bisessuali e MsM (maschi che fanno sesso con maschi), pensato come un’esperienza per poter vivere meglio e in maniera più consapevole la propria identità di persona omo/bisessuale che vive con HIV.

Non si tratta di terapia di gruppo. Non è un gruppo di auto-aiuto. Non è un gruppo gay di amanti della natura.

HIVoices è un percorso di sperimentazione nella relazione con Sé e con l’Altro; un’occasione di crescita individuale nel gruppo-di-pari, per accrescere la propria autostima, accettazione e consapevolezza emotiva. Un luogo in cui ritrovarsi con persone differenti, ma simili; un tempo nel quale non-nascondere la propria identità di uomo sieropositivo dotato di un orientamento sessuale altro.
Hivoices è un percorso formativo costruito attorno al concetto di auto-apprendimento, attraverso metodologie di educazione non-formale. Un’occasione per acquisire strumenti per ‘inventare il proprio benessere‘ e valorizzare le proprie capacità individuali, in particolare rispetto ad una piena affermazione di sé.

Perché partecipare a HIVoices?
Essere omo/bisessuali con HIV è difficile. Anche all’interno della realtà lgbtq: sui social network, nei locali, nei luoghi di incontro sessuale, nelle associazioni. “Perché se lo dico, poi non scopo più!”. “Perché se lo dico, poi mi trattano in modo diverso”.
Dire (o non dire) di essere sieropositivo non è come dire di essere omo-bisessuale. Anzi, spesso, tutta la ‘fatica’ fatta nel coming out rispetto al proprio orientamento sessuale non serve nel processo di accettazione e comunicazione della propria sieropositività. La paura di essere accettati e visibili in quanto persona dotata di un orientamento sessuale altro si somma alla paura di essere discriminato in quanto persona sieropositiva.
Ma attenzione: se, come, quando e a chi comunicare la propria sieropositività è una scelta individuale. C’è chi (al momento opportuno) lo dice a tutt* e ne fa una bandiera di visibilità; c’è chi invece non lo dice neppure alle persone più care; c’è chi è attivista lgbtq senza dichiarare la propria sieropositività; e c’è chi, pur essendo sieropositivo e facendo sesso con altri uomini, non accetta la propria omo-bisessualità.

Un ventaglio di possibilità molto ampie; una pluralità di voci differenti.
È così che nasce HIVoices: un laboratorio originale ed atipico nel panorama lgbtq, nel quale i partecipanti possano sentirsi accolti, sia in quanto uomini-che-fanno-sesso-con-altri-uomini, sia in quanto persone che vivono con HIV.

Il gruppo come potente cassa di risonanza, per meglio comprendere ciò che si sa, si fa e si sente – ovvero di ciò che si è; in un luogo accogliente e ‘protetto’, che offra ai partecipanti la certezza che la propria privacy e riservatezza saranno tutelate.

HIVoices 8 SCARICA I FILE: Scheda Tecnica HIVoices – Scheda d’iscrizione HIVoices
QUANDO: venerdì 14, sabato 15 e domenica 16 settembre 2018
DOVE: in una struttura attrezzata per gruppi residenziali sull’Appennino romagnolo
COSTO: 50 € a testa.
SCADENZA ISCRIZIONI: è possibile iscriversi fino a domenica 2 settembre 2018
INFO ED ISCRIZIONI: info@plus-onlus.it

In base agli artt. 11 e 12 dello statuto dell’associazione, è convocata

Assemblea dei soci e delle socie di Plus
Rete Persone LGBT Sieropositive

in prima convocazione il giorno domenica 11 marzo 2018 alle ore 6,30, in seconda convocazione il giorno

domenica 11 marzo 2018 alle ore 17

Ordine del giorno

1) relazione del Presidente
2) relazione del Tesoriere
3) relazione del Collegio dei Revisori dei Conti
4) approvazione del Bilancio Consuntivo
5) nomina del Consiglio Direttivo
6) nomina del Collegio dei Revisori dei Conti
7) varie ed eventuali

Il Presidente
Sandro Mattioli

A grande richiesta, parte una nuova iniziativa di Plus onlus per rendere le persone con Hiv sempre più preparate e forti. Si intitola ‘E tu, che ne vuoi sapere?‘ e rappresenta una occasione per chiarire i dubbi, rispondere alle domande e spiegare i concetti scientifici relativi all’Hiv con l’aiuto dei migliori esperti del settore.

E tu, che ne vuoi sapere?‘ è un ciclo di incontri mensili su temi ‘scientifici’ (ma affrontati con linguaggio semplice semplice) organizzati da Plus. Gli incontri sono pensati in particolare per maschi gay con HIV ma sono aperti a chiunque.

Di seguito il calendario degli eventi da gennaio a marzo 2018. Cliccando sul titolo si viene indirizzati al relativo evento Facebook.

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Anche nel 2018 Plus onlus prosegue con il calendario di appuntamenti mensili dedicati ai maschi gay che vivono con l’Hiv. I Venerdì Positivi sono incontri informali, non sono gruppi di auto-aiuto: ciascun incontro è incentrato su un tema – sintetizzato nel titolo con una parola – sul quale i partecipanti sono invitati, se lo desiderano, a condividere i loro pensieri o le loro esperienze. 

Venerdì positivi si svolgono una volta al mese, al BLQ Checkpoint di Bologna (via San Carlo 42/C). Pur essendo pensati per uomini omosessuali sieropositivi, gli incontri sono aperti a chiunque, nel più totale rispetto della privacy e in un ambiente accogliente.

Di seguito il programma per i mesi da gennaio a giugno 2018. Cliccando sul titolo si sarà indirizzati al relativo evento Facebook.

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I Venerdì Positivi sono realizzati grazie a un contributo non condizionato di ViiV healthcare.

 

In base agli artt. 11 e 12 dello statuto dell’associazione,

è convocata l’Assemblea dei soci di Plus

in prima convocazione il giorno sabato 2 dicembre 2017 alle ore 6,30,

in seconda convocazione il giorno

sabato 2 dicembre 2017 alle ore 18

presso la sede dell’associazione in via San Carlo, 42 Bologna

Ordine del giorno

1) relazione Presidente
2) approvazione Bilancio Preventivo
3) varie ed eventuali

Il Presidente Sandro Mattioli

 

Convocazione assemblea preventivo Plus

Come ogni anno, Plus e il BLQ Checkpointaderiscono alla European Testing Week, l’iniziativa che dal 17 al 24 novembrecoinvolge centinaia di associazioni in tutta Europa. In quei giorni, il BLQ Checkpoint sarà eccezionalmente aperto ogni giorno dalle 18 alle 21 per offrire test rapido HIV e HCV e per dare informazioni e consigli sulle modalità di trasmissione e prevenzione.

Per poter effettuare il test occorre prenotarsi, inviando una mail a prenota@blqcheckpoint.it oppure passando o telefonando al numero 0514211857 quando il BLQ Checkpoint è aperto: dalle 18 alle 21 il martedì e giovedì o tutti i giorni dal 17 al 24 novembre. Il BLQ Checkpointsi trova in via San Carlo C a Bologna.

Il tema di questa European Testing Week è “Testare. Trattare. Prevenire”. Il test è infatti un primo passo verso la prevenzione: la maggior parte delle nuove infezioni da HIV avvengono perché la persona che trasmette il virus non è consapevole di avere l’infezione; le persone diagnosticate con HIV, invece, seguono generalmente una terapia antiretrovirale che, abbassando la quantità di virus presente nel loro organismo a livelli tali da non poter essere più rilevata, rendono impossibile per loro trasmettere l’infezione. È il concetto chiamato “Treatment as Prevention (TasP)” o “Trattamento come prevenzione”: le persone con HIV che seguono correttamente la terapia antiretrovirale non trasmettono l’infezione ai loro partner sessuali.

La European Testing Week sarà un modo per ribadire questo concetto, così come un’occasione per diffondere informazioni sui mezzi di prevenzione dell’HIV e altre infezioni sessualmente trasmesse (IST). L’uso costante del preservativo è un ottimo mezzo per prevenire HIV e, spesso, anche alcune IST. Ma anche coloro che non usano il condom possono trovare validi mezzi alternativi per proteggersi dall’HIV: la profilassi pre-esposizione o PrEP è da poco disponibile nelle farmacie italiane; purtroppo la strategia non è rimborsabile e chi voglia seguirla può acquistarla a 115 euro per una confezione da 30 pasticche. Plus e il BLQ Checkpoint sono a disposizione a dare tutta l’assistenza per chi voglia fare la PrEP che, ricordiamo, va accompagnata da regolari controlli per limitarne i rischi e ottimizzarne l’efficacia.

La European Testing Week è stata lanciata da HIV in Europe nel 2013 per incoraggiare le persone a conoscere il proprio stato HIV; dal 2015 le attività si sono espanse per coinvolgere anche l’epatite, soprattutto la C causata dal virus HCV oggi curabile con una terapia semplice e con pochi effetti collaterali che ha generalmente la durata di due mesi.

La European Testing Week è sostenuto da più di 30 organizzazioni internazionali, incluse UNAIDS, European AIDS Clinical Society, European AIDS Treatment Group e European Liver Patients Association. Alla scorsa edizione del 2016 hanno partecipato più di 500 organizzazioni da 47 paesi. Maggiori informazioni su www.testingweek.eu

Come ogni anno, Plus e il BLQ Checkpoint aderiscono alla European Testing Week, l’iniziativa che dal 17 al 24 novembre coinvolge centinaia di associazioni in tutta Europa. In quei giorni, il BLQ Checkpoint sarà eccezionalmente aperto ogni giorno dalle 18 alle 21 per offrire test rapido HIV e HCV e per dare informazioni e consigli sulle modalità di trasmissione e prevenzione.

Per poter effettuare il test occorre prenotarsi, inviando una mail a prenota@blqcheckpoint.it oppure passando o telefonando al numero 0514211857 quando il BLQ Checkpoint è aperto: dalle 18 alle 21 il martedì e giovedì o tutti i giorni dal 17 al 24 novembre. Il BLQ Checkpoint si trova in via San Carlo C a Bologna. 

Il tema di questa European Testing Week è “Testare. Trattare. Prevenire”. Il test è infatti un primo passo verso la prevenzione: la maggior parte delle nuove infezioni da HIV avvengono perché la persona che trasmette il virus non è consapevole di avere l’infezione; le persone diagnosticate con HIV, invece, seguono generalmente una terapia antiretrovirale che, abbassando la quantità di virus presente nel loro organismo a livelli tali da non poter essere più rilevata, rendono impossibile per loro trasmettere l’infezione. È il concetto chiamato “Treatment as Prevention (TasP)” o “Trattamento come prevenzione”: le persone con HIV che seguono correttamente la terapia antiretrovirale non trasmettono l’infezione ai loro partner sessuali. 

La European Testing Week sarà un modo per ribadire questo concetto, così come un’occasione per diffondere informazioni sui mezzi di prevenzione dell’HIV e altre infezioni sessualmente trasmesse (IST). L’uso costante del preservativo è un ottimo mezzo per prevenire HIV e, spesso, anche alcune IST. Ma anche coloro che non usano il condom possono trovare validi mezzi alternativi per proteggersi dall’HIV: la profilassi pre-esposizione o PrEP è da poco disponibile nelle farmacie italiane; purtroppo la strategia non è rimborsabile e chi voglia seguirla può acquistarla a 115 euro per una confezione da 30 pasticche. Plus e il BLQ Checkpoint sono a disposizione a dare tutta l’assistenza per chi voglia fare la PrEP che, ricordiamo, va accompagnata da regolari controlli per limitarne i rischi e ottimizzarne l’efficacia. 

La European Testing Week è stata lanciata da HIV in Europe nel 2013 per incoraggiare le persone a conoscere il proprio stato HIV; dal 2015 le attività si sono espanse per coinvolgere anche l’epatite, soprattutto la C causata dal virus HCV oggi curabile con una terapia semplice e con pochi effetti collaterali che ha generalmente la durata di due mesi. 

La European Testing Week è sostenuto da più di 30 organizzazioni internazionali, incluse UNAIDS, European AIDS Clinical Society, European AIDS Treatment Group e European Liver Patients Association. Alla scorsa edizione del 2016 hanno partecipato più di 500 organizzazioni da 47 paesi. Maggiori informazioni su www.testingweek.eu